Tre questioni che ogni organizzazione deve considerare per un utilizzo ottimale dei dati

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Pubblicato originariamente su AG Connect

Le aziende sono ossessionate dai dati. Ci sono più dati che mai e le aziende generano grandi volumi di dati su clienti, finanze, macchine e social media per ottenere approfondimenti e determinare le strategie aziendali. Ma è difficile estrarre valore da questi dati.

Molte organizzazioni sono state così impegnate a raccogliere dati che hanno pensato poco alla giusta strategia o all'infrastruttura tecnologica per quei dati. Le ricerche mostrano addirittura che meno di tre responsabili IT su dieci si basano sui dati per prendere decisioni. Un migliore utilizzo dei dati è quindi in cima all'agenda di molte aziende e il senior management deve pensare a investimenti per migliorare questo aspetto.

Determinare quali sono i dati più importanti

Le aziende devono innanzitutto stabilire quali sono i dati più importanti e da lì partire. Ad esempio, se l'azienda deve migliorare il servizio clienti, deve investire nei dati dei clienti. Se questo è in ordine, gli investimenti possono essere ampliati.

Aiutare l'IT a utilizzare l'integrazione

Inoltre, il team IT richiede attenzione. Quali problemi riscontrano nell'archiviazione e nell'elaborazione dei dati? È possibile che i dati condivisi all'interno dell'organizzazione siano troppo pochi. La ricerca citata mostra che solo il 2% delle organizzazioni condivide dati efficaci. Un ostacolo importante è la scarsa integrazione tra i diversi sistemi. Liberare un budget per gli strumenti di integrazione potrebbe essere una soluzione. In questo modo, si eliminano le preoccupazioni del team IT e si garantisce che i dati siano affidabili e aggiornati e che non siano archiviati in silos diversi. Sebbene la tecnologia sia importante, non bisogna sottovalutare l'azione umana. Il personale deve sapere come condividere e distribuire i dati.

Investire nella formazione

Il team IT e l'alta dirigenza possono capire l'importanza dei dati, ma gli altri no. Ciò comporta una formazione che faciliti la gestione dei dati e che mostri perché ciò non è vantaggioso solo per l'azienda, ma anche per il ruolo del dipendente. Queste formazioni contribuiscono a migliorare i processi dei dati.

Un approccio versatile

Si è tentati di passare direttamente all'operatività dei dati, ma le aziende non raggiungeranno mai il ROI desiderato. Le tecnologie di integrazione dei dati sono diventate molto più sofisticate, ma non è saggio investire solo nella tecnologia e non pensare alle esigenze aziendali e a una strategia di crescita. Quando le aziende possono investire in una migliore tecnologia di integrazione dei dati e allo stesso tempo sviluppare una cultura e una strategia aziendale in cui il lavoro con i dati è centrale, i processi data-driven in azienda migliorano significativamente e si possono estrarre valori dai dati.

Ex vicepresidente delle vendite EMEA di SnapLogic
Categoria: Dati
Argomenti: Integrazione
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