Studio: Come i dati disconnessi causano problemi di produttività alle organizzazioni

La tecnologia promette di aumentare l'agilità e la velocità delle aziende. Eppure, dati siloidali e scollegati fanno sì che i lavoratori trascorrano troppo tempo in attività routinarie e ripetitive, danneggiando in ultima analisi la produttività e frustrando i lavoratori.

In collaborazione con la società di ricerca Vanson Bourne, abbiamo intervistato 500 utenti aziendali e leader IT di grandi imprese negli Stati Uniti e nel Regno Unito per capire l'impatto dei dati disconnessi sulla produttività dei lavoratori. Il nostro studio ha rilevato che il 90% dei dipendenti è oberato da compiti noiosi e automatizzabili, come la ricerca di dati, l'inserimento di dati, l'elaborazione e l'analisi di dati e la combinazione di dati provenienti da più fonti. Il fatto che dipendenti altamente qualificati dedichino gran parte del loro tempo a compiti manuali ripetitivi, anziché ad attività a valore aggiunto, non solo rappresenta uno spreco di tempo e denaro, ma ha anche un impatto negativo sul morale dei dipendenti.

Alcuni risultati chiave della nostra ricerca sono

• Un quarto (25%) ritiene che la disconnessione dei dati sia la causa della lentezza nello sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
  nuovi prodotti o servizi sia troppo lento, lasciandoli indietro rispetto ai concorrenti.
• Più di sei su dieci (61%) ritardano costantemente i progetti a causa della lentezza nell'integrazione dei dati.
  integrazione dei dati
• Nove utenti aziendali su dieci (90%) sono costretti a svolgere compiti che ritengono noiosi e ripetitivi.
  noiosi e ripetitivi
• Gli intervistati impiegano in media 32 minuti al giorno per spostare i dati da un sistema all'altro.
  da un sistema all'altro, pari a 19 giorni lavorativi all'anno.

Per saperne di più, scaricate il nostro nuovo studio "The Productivity Pains of Disconnected Data".

Se vi siete persi il nostro primo studio su "L'alto costo dei dati disconnessi ", scaricatelo oggi stesso.