Creare velocemente applicazioni di livello enterprise con il nuovo GenAI Builder

Immagine frontale di Dhananjay Bapat
David Liu
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David Liu

Siamo entusiasti di condividere con voi una delle release più innovative di SnapLogic degli ultimi anni. Con questa release è possibile:

  • Creare velocemente applicazioni di livello enterprise mantenendo la sicurezza e la privacy dei dati aziendali con il nuovissimo GenAI Builder
  • Migliorate le prestazioni delle vostre API con il caching delle risposte e rendetele più sicure e resilienti con nuovi criteri.
  • Migliorare la sicurezza della piattaforma SnapLogic con il supporto per l'autenticazione a più fattori
  • Riduzione dei tempi di caricamento dei dati su CDW grazie al supporto di nuovi endpoint

E molto altro ancora. Vediamo come questi aggiornamenti trasformeranno il vostro modo di lavorare!

Creare applicazioni GenAI di livello aziendale VELOCEMENTE

Con la release di febbraio, rendiamo disponibile il nostro nuovissimo GenAI Builder. Mentre i più diffusi modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), come OpenAI o Anthropic, hanno esplorato l'intera Internet e possono fornire risposte da dati disponibili pubblicamente, l'uso di questi LLM con i dati aziendali presenta nuove sfide di sicurezza e requisiti di competenza. GenAI Builder consente di creare applicazioni alimentate da GenAI sfruttando i vostri dati proprietari, con i vostri LLM, senza scrivere alcun codice. 

Un caso d'uso interessante è quello di un chatbot per le risorse umane (HR). Immaginate che il vostro team delle risorse umane voglia semplificare ai dipendenti le informazioni sulle politiche aziendali, come le ferie, i viaggi, ecc. con una semplice interfaccia di chat. 

Con GenAI Builder, il vostro team può costruire un'applicazione basata su LLM che invia le richieste dei dipendenti a un LLM come ChatGPT e aumenta le richieste con un contesto rilevante sotto forma di pezzi di testo recuperati dal manuale dei dipendenti dell'azienda. Questa tecnica, chiamata anche retrieval augmented generation (RAG), migliora la qualità della risposta e riduce o addirittura elimina le allucinazioni. Per ottenere istruzioni passo-passo su come costruire questo chatbot per le risorse umane, consultate il nostro post sulla Community.

Il chatbot per le risorse umane costruito con GenAI Builder di SnapLogic sfrutta il manuale dei dipendenti di proprietà dell'azienda per rispondere alle domande
Figura 1: Il chatbot HR costruito con GenAI Builder sfrutta il manuale dei dipendenti dell'azienda per rispondere alle domande.

La soluzione GenAI Builder è composta da Azure OpenAPI LLM, HTML Utilities, LLM Utilities, OpenAI LLM e Pinecone Snap Packs che aiutano a costruire una soluzione end-to-end senza scrivere codice. Per saperne di più su GenAI Builder, guardate questo video.

Nuovi endpoint e altri aggiornamenti di AutoSync

SnapLogic AutoSync ora supporta le versioni cloud di MySQL, Oracle, PostGreSQL, SAP HANA e SQL Server, in modo da poter creare le vostre pipeline di dati in pochi clic. È possibile utilizzare sia le versioni cloud che quelle on-premises di questi database nelle pipeline di dati. 

Inoltre, PostgreSQL e JDBC generico sono ora disponibili come endpoint di origine. AutoSync è ora dotato di prestazioni migliorate durante il caricamento dei dati di Salesforce, grazie al supporto di Salesforce Bulk API v2. Una nuova funzionalità consente di modificare facilmente le trasformazioni dopo il salvataggio della pipeline.
Date un'occhiata a questa demo completa che mostra gli attuali aggiornamenti di AutoSync.

Sicurezza migliorata con i nuovi aggiornamenti della piattaforma

Alcuni di voi potrebbero utilizzare un provider SSO per accedere a SnapLogic, mentre altri non lo fanno. Per coloro che non utilizzano un provider SSO di terze parti, stiamo aggiungendo il supporto per l'autenticazione a due fattori con un codice di accesso unico per migliorare la sicurezza. Questa funzione è attualmente disponibile in Private Beta ed è limitata al piano di controllo del Nord America.

Ecco una demo dell'esperienza utente per l'autenticazione a due fattori.

Un'altra funzione che molti di voi hanno richiesto è un nuovo tipo di utente per un account di squadra in cui un singolo login è condiviso tra più utenti. Questi account sono utili per evitare un singolo punto di guasto, in modo che più utenti ricevano notifiche via e-mail per cose come la reimpostazione della password.

Schermata di creazione dell'account con il nuovo account Team
Figura 2: Schermata di creazione dell'account con il nuovo account Team

Aggiornamenti Snap

La versione di febbraio apporta numerosi miglioramenti ai nostri Snap Pack. Ecco un riepilogo degli aggiornamenti principali:

HubSpot Snap Pack: La release di febbraio aggiunge allo Snap Pack di HubSpot anche gli snap di creazione, lettura, aggiornamento ed eliminazione massiva, per facilitare la creazione, l'eliminazione o l'aggiornamento di lead, account e altri oggetti in blocco. 

Pacchetto Snap JDBC: Abbiamo aggiunto Schema List e Table List Snap a questo Snap Pack generico che può essere usato per connettersi a qualsiasi database che supporti un'interfaccia JDBC. Schema List Snap elenca gli schemi per un determinato account del database, mentre Table List Snap elenca le tabelle associate a un determinato schema.

NetSuite REST Snap Pack: Consente di creare e aggiornare i record utilizzando l'API REST di NetSuite attraverso l'ID esterno.

Miglioramento delle prestazioni dell'API con il caching delle risposte

La release di febbraio di SnapLogic API Management aggiunge il supporto per un nuovo criterio di caching delle risposte che offre diversi vantaggi all'azienda:

  • Miglioramento dell'esperienza dell'utente API: La politica riduce i ritardi causati dalla congestione della rete, con conseguenti risposte API più rapide e coerenti.
  • Maggiore resilienza: Il criterio fornisce un livello di resilienza mediante la memorizzazione nella cache delle risposte API, assicurando che i consumatori continuino a ricevere le risposte anche se un endpoint Proxy non risponde.
  • Riduzione dei costi: Riducendo il carico sugli endpoint Proxy, il criterio può aiutare le aziende a risparmiare sui costi dell'infrastruttura.
  • Miglioramento della scalabilità: Il criterio può aiutare le aziende a scalare la loro infrastruttura API riducendo il numero di richieste che devono essere elaborate dagli endpoint Proxy.

Per saperne di più su questa funzione, guardate questo video dimostrativo.

Parser OpenAPI Spec migliorato

Molte organizzazioni utilizzano la metodologia design-first, in cui si parte da un progetto di API per poi implementarlo nella piattaforma SnapLogic. Con gli ultimi miglioramenti, se si tenta di importare una specifica OpenAPI con dati errati o non validi, l'interfaccia utente di SnapLogic mostra un errore in modo da poter intraprendere un'azione correttiva.

SnapLogic UI visualizza un errore durante l'importazione di una specifica OpenAPI
Figura 3: L'interfaccia utente di SnapLogic visualizza un errore durante l'importazione di una specifica OpenAPI.

Per saperne di più su questa funzionalità, guardate questo video.

Politica di ripetizione HTTP per test ad alto volume e tentativi falliti

Un altro criterio chiamato criterio di ripetizione HTTP consente di configurare la logica di ripetizione per le richieste effettuate alle API Proxy e Proxy endpoint. È possibile controllare l'esperienza del client quando vengono effettuate chiamate API a servizi esterni gestiti al di fuori di SnapLogic.

L'impostazione dei parametri di retry è vantaggiosa per i proprietari di API che eseguono suite di test che comportano elevati volumi di richieste. Invece di rifiutare completamente le richieste da parte degli endpoint quando le risorse di backend sono temporaneamente non disponibili, questo criterio consente al proxy di riprovare automaticamente le chiamate non riuscite per conto del cliente. Il ritentamento delle richieste aiuta a mantenere un'esperienza continua per gli utenti dell'API durante i test o i periodi di traffico insolitamente elevato.

Il criterio di riprova API consente di specificare l'intervallo di riprova, il timeout e il numero massimo di tentativi.
Figura 4: Il criterio di riprova API consente di specificare l'intervallo di riprova, il timeout e il numero massimo di tentativi.

Rafforzamento della sicurezza delle API con una nuova politica API TLS in entrata

Abbiamo rafforzato il gateway API con ulteriori criteri di sicurezza. Un nuovo criterio TLS in entrata può essere utilizzato con i Proxy per garantire che gli endpoint in entrata siano verificati da certificati TLS durante l'elaborazione delle API. Quando un client chiama un'API con questo criterio, il server (SnapLogic) e il client si scambiano certificati TLS. 

Come funziona:

  1. Il cliente fornisce il proprio certificato durante l'autenticazione TLS/SSL.
  2. Il criterio verifica la presenza di certificati nella richiesta HTTP (se presenti, il criterio verifica che il certificato sia presente nel truststore di SnapLogic e non sia scaduto).
  3. Il criterio TLS in entrata consente quindi l'elaborazione della richiesta.

Questo criterio integra il criterio TLS in uscita, consentendo di garantire la comunicazione TLS tra il client, il server e il servizio back-end per gli endpoint API Proxy.

Per saperne di più sulla release di febbraio, consultate le note di rilascio o contattate il team di Customer Success.

Immagine frontale di Dhananjay Bapat
Responsabile marketing tecnico senior di SnapLogic
David Liu
Responsabile marketing prodotti senior presso SnapLogic
Febbraio 2024 Rilascio del prodotto

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