Rivoluzionate le vostre integrazioni con SnapGPT e AutoSync di GenAI

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David Liu
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David Liu

Siamo entusiasti di condividere con voi la release di novembre di SnapLogic. Include ulteriori miglioramenti della prima soluzione di integrazione generativa al mondo, che migliora la produttività, fornisce una connettività avanzata, semplifica la gestione e aiuta a migliorare la sicurezza. Con questa release è possibile:

  • Scrivete rapidamente le query SQL con il text-to-SQL migliorato di SnapGPT 
  • Caricate solo i dati necessari nel CDW di destinazione con il filtro delle colonne in AutoSync.
  • Connettere in modo sicuro Cloudplexes ai dati e alle applicazioni AWS
  • Modernizzare le automazioni finanziarie con il nuovo Snap Pack REST di NetSuite
  • Migliorare la sicurezza dell'API con il supporto di TLS reciproco e dell'autenticazione basata su JWT.

E molto altro ancora. Vediamo come questi cambiamenti rivoluzioneranno il modo in cui automatizzate i flussi di lavoro e spostate i dati!

Scrivere query SQL in modo semplice con SnapGPT

Abbiamo lanciato SnapGPT ad agosto e abbiamo visto molti dei nostri primi utilizzatori sfruttarlo per generare query SQL per interagire con database e data warehouse. Con la versione di novembre, abbiamo reso questa funzionalità più solida e abbiamo aggiunto un nuovo pannello di anteprima dell'editor SQL che consente di modificare la query. Potete semplicemente chiedere a SnapGPT di generare una query SQL e poi applicarla a qualsiasi Snap che abbia una casella di query SQL.

Figura 1: Da testo a SQL con SnapGPT

Trasformare facilmente i dati con AutoSync

Abbiamo iniziato il nostro viaggio in AutoSync con le funzionalità di caricamento dei dati su database e data warehouse. Ora stiamo intraprendendo la prossima fase di potenziamento dei dati e degli analisti aziendali, aggiungendo ad AutoSync funzionalità di trasformazione simili a quelle presenti nella funzione AutoPrep

Con la release di novembre 2023, verranno aggiunte le funzionalità di filtraggio delle colonne, in modo da poter caricare solo i dati necessari in un data warehouse di destinazione cloud . Grazie a questa funzionalità, è possibile risparmiare sui costi di movimentazione e di archiviazione dei dati.

Filtraggio delle colonne AutoSync nella piattaforma SnapLogic
Figura 2: Filtraggio delle colonne di AutoSync

Altri aggiornamenti di AutoSync includono l'aggiunta di nuove fonti e destinazioni. Abbiamo aggiunto Google Analytics 4 come endpoint di origine, in modo che possiate analizzare il traffico del vostro sito web e l'utilizzo dei contenuti. Per quanto riguarda le destinazioni, abbiamo aggiunto Oracle e Microsoft SQL Server on-premises, in modo che possiate sfruttare AutoSync per spostare i dati anche verso di loro.

Connettere in modo sicuro i Cloudplex ai dati e alle applicazioni basati su AWS

Siamo davvero entusiasti di introdurre la funzione "Connettività sicura Cloudplex" nella Beta pubblica. Con questa funzione è possibile connettere in modo sicuro i Cloudplex gestiti da SnapLogic e basati su AWS con i dati e le applicazioni della rete privata virtuale (VPN) di AWS dietro il firewall utilizzando AWS PrivateLink. Questa funzione elimina la necessità di gestire e mantenere i Groundplex, semplificando le operazioni.

È possibile creare fino a 3 connessioni per ogni Cloudplex e monitorare e gestire facilmente queste connessioni con la schermata Connettività sicura Cloudplex. Per saperne di più su come impostare la connettività sicura al Cloudplex con AWS PrivateLink, guardate questo video.

La connettività sicura di Cloudplex viene impostata attraverso una semplice procedura guidata in 3 fasi nella piattaforma SnapLogic.
Figura 3: La connettività sicura di Cloudplex viene impostata attraverso una semplice procedura guidata in 3 fasi.

Utilizzate nodi "ottimizzati per la memoria" per i flussi di lavoro con trasformazioni complesse

Con la release di novembre 2023, stiamo introducendo un nuovo tipo di nodo chiamato nodi ottimizzati per la memoria. Questi nodi offrono un rapporto più elevato (vCPU e memoria) di 1:8 rispetto all'1:4 dei nodi standard. 

È possibile sfruttare questi nuovi tipi di nodi per le pipeline di dati che devono spostare grandi quantità di dati per il data mining, per i carichi in massa nei data warehouse o nei database o per la migrazione di carichi completi da un sistema a un altro. Possono essere utilizzati anche per i flussi di lavoro che richiedono trasformazioni complesse come l'aggregazione dei dati, l'ordinamento e i join per l'analisi dei dati e l'apprendimento automatico.

Il nuovo nodo ottimizzato per la memoria offre un miglior rapporto prezzo/prestazioni per i carichi di lavoro che richiedono una memoria più elevata e consente di evitare situazioni di memoria insufficiente durante l'esecuzione di questi carichi di lavoro critici. Per saperne di più su questo nuovo tipo di nodo, contattate il vostro customer success manager.

Modernizzare l'automazione finanziaria con NetSuite REST

Per anni, le API SOAP di NetSuite hanno permesso di automatizzare i processi di quote-to-cash, procure-to-pay e altri processi finanziari. Con questa release, aggiungiamo il supporto per servizi web REST più moderni attraverso il NetSuite REST Snap Pack.

Questo Snap Pack aggiunge le funzionalità di lettura, esecuzione e ricerca, mentre la possibilità di creare, aggiornare ed eliminare gli oggetti è in arrivo. Lo Snap Pack supporta sia un account Access Token che un account M2M OAuth2. 

Date un'occhiata a questa demo per vedere come potete sfruttare NetSuite REST per automatizzare i processi aziendali.

Gli altri aggiornamenti chiave dello Snap Pack sono i seguenti:

  • HTTPClient Snap Pack ora supporta l'autenticazione dell'account del servizio Google, in modo che possiate connettervi facilmente ai servizi di Google, come Google Compute Engine, Google Analytics e altri.
  • Il driver predefinito per Oracle Database è stato aggiornato dalla versione v11.2.0.4 alla versione 19.20.0.0. Tenete presente che questo aggiornamento del driver è compatibile con le versioni precedenti, ma cambia i codici di stato e i messaggi di errore specifici.

Migliorare la scoperta delle API per gli utenti esterni

Gli utenti esterni possono ora visualizzare il catalogo delle API e la documentazione delle API nel portale degli sviluppatori senza effettuare il login. Questo riduce la barriera alla scoperta delle API e consentirà ai consumatori interessati di visualizzare le API senza accedere al portale degli sviluppatori. 

Tuttavia, i consumatori di API devono effettuare il login per poter sottoscrivere le API nel portale degli sviluppatori. Devono essere registrati anche per poter creare applicazioni (sottoscrivere e combinare più API dal portale degli sviluppatori). 

Sicurezza migliorata con mTLS dal gateway API al backend (flusso in direzione sud)

Come prima parte dell'introduzione delle funzionalità TLS reciproche in SnapLogic API Manager, gli utenti possono ora abilitare mTLS nella direzione sud (gateway API SnapLogic verso i servizi backend). 

Per un rapido ripasso, per quanto riguarda il TLS reciproco, sia il client che il server dispongono di un certificato ed entrambe le parti si autenticano utilizzando la loro coppia di chiavi pubbliche/private. Rispetto al TLS normale, l'mTLS prevede ulteriori passaggi per la verifica di entrambe le parti (passaggi aggiuntivi in grassetto):

  1. Il client si connette al server
  2. Il server presenta il suo certificato TLS
  3. Il client verifica il certificato del server
  4. Il cliente presenta il proprio certificato TLS
  5. Il server verifica il certificato del client
  6. Il server concede l'accesso
  7. Il client e il server si scambiano informazioni attraverso una connessione TLS crittografata.

In questo caso, il client è il gateway API di SnapLogic e il server è il servizio di backend. 

Nelle versioni successive introdurremo mTLS per il flusso in direzione nord (cioè dall'applicazione web al gateway API).  

Miglioramento della sicurezza con la convalida della firma del token JWT sui proxy API.

Ogni volta che un consumatore di API effettua una richiesta a un'API SnapLogic (gestita con SnapLogic API Manager), il consumatore deve utilizzare le proprie credenziali JWT per firmare il proprio JWT. Prima di consentire l'accesso all'API al consumatore, deve verificarsi la seguente sequenza di eventi:

  • Verificare se il token JWT è valido
  • Se verificabile: Eseguire la richiesta
  • Se non verificabile: Scartare la richiesta

Ciò consente di gestire con sicurezza le API attraverso il livello di gestione delle API di SnapLogic e di esporre queste API ai consumatori che possono essere interni o esterni all'organizzazione. Per saperne di più sulla release di novembre, consultate le note di rilascio o contattate il team di successo dei clienti.

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Responsabile marketing tecnico senior di SnapLogic
David Liu
Responsabile marketing prodotti senior presso SnapLogic
SnapLogic Novembre 2023 Comunicato prodotto

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