Prezzi a consumo e prezzi fissi: Quanto costa (davvero) spostare i dati e le applicazioni?

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Quando si sceglie una piattaforma di integrazione come servizio (iPaaS), occorre prendere decisioni sia tecniche che finanziarie. 

Desiderate una piattaforma che movimenti solo i dati o solo le applicazioni? Una che faccia entrambe le cose? Quante applicazioni intendete integrare e quanti dati intendete spostare? Quanto vi costerà in anticipo e a lungo termine? 

Una volta prese le decisioni tecniche, entrano in gioco quelle di bilancio. Prima di creare un caso aziendale o di firmare il finanziamento, ecco cosa dovete sapere sui prezzi dell'iPaaS. 

Prezzi al consumo 

A prima vista, la tariffa a consumo (o tariffa che prevede il pagamento solo per ciò che si utilizza effettivamente) sembra davvero interessante. E se siete una piccola azienda che ha intenzione di spostare solo piccole quantità di dati o applicazioni, questa soluzione potrebbe essere perfetta per voi. Ecco un'analisi più approfondita: 

Pro 

  • Basso costo d'ingresso: si può iniziare con un piccolo contributo iniziale
  • Investimento iniziale complessivamente inferiore
  • La garanzia di non pagare per ciò che non si usa
  • Flessibilità per le situazioni in cui non si prevede di spostare grandi quantità di dati o di collegare molte applicazioni nel prossimo futuro.
  • Possibilità di scalare in base all'aumento delle esigenze (a fronte di tariffe più elevate)

Come si può notare, un investimento iniziale più basso e la consapevolezza di non spendere soldi per qualcosa che non si userà possono essere un ottimo abbinamento per le startup di Serie A e le piccole imprese che non sono ancora al punto di aspettarsi una crescita rapida o un'impennata dei volumi di dati. 

Contro 

  • Difficile prevedere i tassi di utilizzo e i costi
  • Rende quasi impossibile la previsione di un budget continuo
  • I costi salgono alle stelle in caso di aumento dell'utilizzo o di picchi di domanda
  • Costi più elevati a lungo termine, che aumentano di pari passo con la crescita dell'attività.
  • Rende costosa la crescita e l'innovazione delle imprese

I prezzi a consumo sono ottimi all'inizio, ma possono diventare un incubo quando la vostra azienda cresce e ricevete fatture inaspettatamente alte dal vostro fornitore iPaaS. Più si cresce e più si paga, e questo costo dovrà alla fine riflettersi in quello che si fa pagare ai clienti per beni e servizi. Questo può avere un impatto negativo sull'esperienza del cliente e sulla capacità di essere competitivi. 

Molte aziende sottovalutano la quantità di dati e applicazioni che effettivamente utilizzeranno e vengono colte di sorpresa quando i costi di consumo aumentano drasticamente. Per i CFO può essere impossibile prevedere con sicurezza i costi di integrazione di app e dati dei prossimi anni, il che rende difficile per l'azienda prendere decisioni strategiche e pianificare in modo efficace. 

Anche in questo caso, il prezzo a consumo è ottimo se siete piccoli e non crescete rapidamente. Ma per le aziende e le imprese in rapida crescita, l'imprevedibilità e i costi sempre più elevati rendono i prezzi a consumo da evitare. 

Prezzo fisso

La tariffa fissa è come il piano dati illimitato del vostro telefono. Si paga un'unica tariffa mensile prevedibile, spesso più alta di quella a consumo, ma si ha la certezza di poter spostare tutti i dati e collegare tutte le applicazioni che si desiderano senza dover pagare di più. Per le aziende e le imprese in rapida crescita, la tariffa fissa garantisce la tranquillità di sapere che le esigenze di integrazione dei dati e delle applicazioni sono completamente coperte e lo saranno, indipendentemente dalla velocità di scalata o dai picchi di domanda. 

Pro 

  • La tariffa impostata rimane invariata indipendentemente dalle variazioni di utilizzo
  • I costi di integrazione prevedibili facilitano le previsioni
  • I CFO dispongono di solidi costi fissi per pianificare con sicurezza il budget e prendere decisioni strategiche.
  • Favorisce l'innovazione in quanto gli sviluppatori possono creare soluzioni senza doversi preoccupare dei costi di integrazione.
  • Rende più semplice e veloce la scalabilità e l'ingresso sul mercato
  • Rende la crescita aziendale meno costosa

I vantaggi dei prezzi fissi sono destinati alle aziende impegnate in una crescita solida e che puntano ad essere protagonisti dei loro mercati per gli anni a venire. L'integrazione di app e dati è considerata parte integrante della loro strategia di crescita e del loro impegno a fornire esperienze eccezionali ai clienti.

Contro

  • Il costo iniziale più elevato può apparire a prima vista poco attraente rispetto alla tariffazione a consumo.
  • Non adatto a imprese piccole o a crescita lenta

Chiedete una stima chiara dei prezzi

Quando scegliete un iPaaS, assicuratevi che il fornitore specifichi chiaramente la struttura dei prezzi e che sappiate esattamente come e quando vi verranno addebitati, e come questi potrebbero cambiare nel tempo con l'evolversi delle vostre esigenze di app e dati e con la crescita della vostra azienda. Se si prende in considerazione il consumo o il confronto con i prezzi fissi, assicurarsi di eseguire stime basate su volumi di dati superiori a quelli di cui si ha bisogno ora. Immaginate il vostro scenario ideale di crescita elevata e fatevi fare una stima dei costi. Il fornitore dovrebbe essere in grado di fornire più scenari. I costi del fornitore a prezzo fisso saranno chiari fin dall'inizio e, poiché si paga per un utilizzo illimitato, non sarà necessario eseguire diversi scenari. 

SnapLogic utilizza un modello di prezzo a tariffa fissa per integrazioni di dati e applicazioni illimitate. Scoprite come possiamo aiutarvi a controllare i costi di integrazione mentre crescete e scalate la vostra azienda. Contattateci oggi stesso.

Direttore senior del marketing delle soluzioni presso SnapLogic
Categoria: Dati
Argomenti: Dati

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