Lezioni dal campo: 7 sfide chiave dell'adozione dell'IA e come risolverle

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Riassumere questo con l'AI

SnapLogic ha appena concluso il suo programma di eventi autunnali, portando il tour di Integreat 2025 da San Francisco a New York City, Chicago e Londra. Abbiamo parlato con centinaia di clienti, partner ed esperti di tutti i settori del mondo. E lasciatemi dire che il mondo dell'integrazione è molto caldo in questo momento! 

Trascorrere del tempo sul campo ci dà la possibilità di condividere le ultime novità della nostra piattaforma e della nostra leadership, ma ci aiuta anche ad acquisire una prospettiva su ciò che guida i leader tecnologici e gli operatori del settore e su ciò che dovrebbero sapere. Ho sintetizzato le 7 sfide più comuni ma critiche da affrontare nell'approccio all'IA in azienda.

1. La rivoluzione dell'IA agenziale è arrivata, ma l'integrazione è un collo di bottiglia fondamentale

L'adozione dell'IA sta subendo una forte accelerazione. Secondo una recente ricerca sull'IA sul posto di lavoro, il 78% dei dipendenti utilizza già l'IA(di cui il 62% la usa quotidianamente) e il 50% dei lavoratori intervistati utilizza agenti di IA.

Tuttavia, questa rivoluzione dell'IA si basa sull'integrazione. Il successo futuro di un'azienda nello sfruttare l'IA dipende fortemente da un'architettura di sistema composita e guidata dai dati.

2. L'insuccesso dei progetti di IA è elevato e i dati sono l'ostacolo n. 1.

Gli analisti del settore indicano che una parte significativa dei progetti di IA non viene implementata o viene abbandonata del tutto. Il principale ostacolo al successo dell'implementazione è la disponibilità di dati e la preparazione all'IA. Gartner prevede infatti che entro la fine del prossimo anno le aziende abbandoneranno probabilmente il 60% dei progetti di IA non supportati da dati pronti per l'IA

Altri fattori che ostacolano la diffusione dell'IA sono: 

  • Carenza di competenze e strumenti altamente tecnici
  • Middleware obsoleto
  • Governance e sicurezza dei dati

3. Le mega-piattaforme creano "giardini recintati" e un "vuoto di contesto".

Le principali piattaforme (quelle che conoscete) forniscono funzioni di IA, ma solo per i dati all'interno di quella specifica piattaforma, ovvero un "giardino recintato". Tuttavia, per quanto possa sembrare bello, questo isolamento crea un "vuoto di contesto", in cui i modelli di IA sono "cervelli potenti" ma non conoscono l'azienda, i clienti e i prodotti nel loro complesso.

4. MCP potrebbe essere la soluzione per vedere (finalmente) Customer360

Il Model Context Protocol (MCP) può essere il meccanismo per "portare la sanità mentale nel mondo agenziale". L'MCP funge da adattatore universale, consentendo a qualsiasi modello o agente di intelligenza artificiale di collegarsi direttamente e in modo sicuro alle fonti di dati private di un'azienda. 

Il nostro team ha dimostrato come SnapLogic, nello specifico, possa funzionare sia come client MCP (per integrarsi con l'ecosistema di oltre 16.000 server MCP pubblici) sia come server MCP (per estendere la portata degli agenti interni).

5. La modernizzazione del middleware legacy è essenziale e può essere accelerata.

Il middleware obsoleto on-prem è il terzo ostacolo al successo dei progetti di AI. Lo strumento SnapLogic Intelligent Modernizer (SLIM) offre una migrazione guidata dall'AI per modernizzare i carichi di lavoro legacy da strumenti come Informatica, DataStage e Mulesoft. Si sostiene che questo processo riduca i tempi e i costi di modernizzazione fino all'80%.

6. Governance, sicurezza e conformità sono aspetti critici

L'adozione non governata dell'IA sta creando nuove lacune nella sicurezza e nella privacy dei dati. Assicuratevi che i vostri fornitori abbiano riconosciuto e si impegnino a garantire la governance e la sicurezza attraverso certificazioni di conformità e normative pertinenti. Queste possono includere SOC 2 Tipo II, ISO 27001, HIPAA, CCPA e GDPR e così via. 

7. Oltre agli strumenti, sono necessari un orientamento strategico e un aggiornamento.

Per avere successo non bastano solo gli strumenti, ma occorrono anche le competenze e la guida per avere successo nel mondo agenziale. La presentazione di Boehringer Ingelheim ha anche sottolineato che un Modello Operativo Target di successo, basato sui dati, richiede una solida piattaforma tecnica e l'abilitazione organizzativa, compresa la qualificazione dei dipendenti, evidenziando che la tecnologia da sola non può migliorare i processi scadenti.

Lasciate che SnapLogic sia la vostra guida all'IA agenziale

L'era dell'IA agenziale è arrivata, ma le nostre conversazioni sul campo confermano che la sua promessa è legata al superamento di una sfida fondamentale: i colli di bottiglia dell'integrazione. E questi colli di bottiglia sono causati da tutta una serie di problemi legati ai dati che vanno dall'accesso alla sicurezza al debito tecnico e l'elenco continua.

Ma abbiamo buone notizie. SnapLogic si è messa in viaggio con Integreat 2025 per dimostrare come sia possibile risolvere le sfide legate ai dati e alle connessioni e dare inizio all'innovazione attraverso un'unica piattaforma di base.

È bene ribadire che sappiamo che la tecnologia, da sola, non è in grado di correggere un processo sbagliato o di risolvere automaticamente tutti i problemi. Deve essere la combinazione della giusta piattaforma, della giusta strategia e della giusta esperienza a consentire alla vostra organizzazione di avere veramente successo in questo nuovo mondo intelligente. Ci auguriamo di far parte di tutte e tre le cose.

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Direttore marketing di SnapLogic
Categoria: IA