Motivo n. 2 per il dilemma dell'integratore: il sociale

Questo blog è la seconda edizione della serie di blog sul Dilemma dell'integratore, inaugurata con il motivo n. 1 del Dilemma dell'integratore, Cloud. Oggi parliamo del secondo motivo per cui l'IT aziendale deve affrontare il Dilemma dell'integratore.

Al giorno d'oggi i media digitali sono diventati una fonte primaria di consumo di informazioni. Di conseguenza, il panorama dei fornitori di marketing digitale è appena esploso! Andrew Frank, analista di Gartner, ha realizzato un'infografica molto interessante che illustra la mappa di transito del marketing digitale per dimostrare quanto sia diventato complesso il web tecnologico. I social media sono diventati una componente importante per la promozione e la distribuzione dei contenuti digitali. I consumatori di contenuti li consumano e li ridistribuiscono insieme alle loro opinioni. In questi canali sociali si nascondono enormi quantità di informazioni. Inoltre, la velocità con cui i contenuti vengono creati e condivisi cresce in modo esponenziale.

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Raccogliere questi dati con le tecnologie di integrazione sta diventando una priorità assoluta per i CIO. Purtroppo per le tecnologie di integrazione tradizionali, i dati sociali sono dati non strutturati e la maggior parte dei data store IT aziendali sono database relazionali. Ad esempio, una tabella strutturata composta da righe e colonne non è sufficientemente flessibile per gestire il testo libero e le immagini che costituiscono i dati creati sui canali sociali come Facebook e LinkedIn. Le tecnologie di integrazione tradizionali sono state create appositamente per spostare grandi insiemi di dati in lotti programmati (ETL) o per spostare piccoli volumi di dati in tempo reale (EAI). Nessuna delle due tecnologie è adatta a questo nuovo mondo di informazioni non strutturate. L'esplosione dei dati sociali pone all'IT aziendale il dilemma dell'integratore: gli strumenti EAI ed ETL esistenti non sono più in grado di gestire il volume, la velocità e la destrutturazione dei dati.

Per saperne di più su come affrontare questo dilemma, vi invito a scaricare e leggere questo whitepaper. Potete anche leggere il mio punto di vista su come i Big Data stiano influenzando il dilemma dell'integratore nel mio post sul blog di WIRED.com.

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