Realtà del cliente e Quadranti Magici: È il momento di discostarsi dallo status quo

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Riassumere questo con l'AI

Sono stati mesi piuttosto movimentati nel mondo dell'integrazione. Qualche settimana fa è stato pubblicato l'iPaaS MQ di Gartner, con alcune mosse e valutazioni sorprendenti, e subito dopo il mondo dell'integrazione era in fermento per la grande notizia dell'accordo di Salesforce per l'acquisto di Informatica per 8 miliardi di dollari: L'accordo di Salesforce per l'acquisto di Informatica per 8 miliardi di dollari. È certamente un momento entusiasmante per questo mercato in crescita. 

Da un lato, l'acquisizione è una convalida. Questa mossa è un chiaro segnale che il mercato riconosce ciò che noi crediamo da anni: le aziende hanno bisogno di una piattaforma che riunisca l'integrazione di dati e applicazioni, con forti capacità di orchestrazione e ora, chiaramente, la capacità di lanciare agenti basati sull'intelligenza artificiale. Ma avere tutte queste funzionalità nel portafoglio di un unico fornitore non significa che siano fornite in modo unificato. 

Questo è il momento in cui le aziende devono chiedersi: si tratta davvero di avere più pezzi singoli sotto un unico fornitore, o di avere una piattaforma unificata che funzioni effettivamente come un tutt'uno?

Un mondo di fazioni

Ecco come la penso su questa situazione. Se avete visto il film Divergent, forse ricorderete la sua premessa fondamentale: la società è divisa in fazioni rigide, ognuna delle quali rappresenta una virtù: coraggio, intelligenza, onestà, gentilezza e altruismo. Ogni fazione è forte a modo suo, ma limitata se isolata.

Il mercato dell'integrazione di oggi assomiglia a questo mondo basato sulle fazioni:

  • Esistono fornitori che eccellono nell'integrazione dei dati, ma che faticano a gestire la connettività delle app moderne.
  • Disponete di solidi player iPaaS, costruiti per flussi di lavoro SaaS, ma non approfonditi nelle pipeline di dati o nella governance.
  • Esistono strumenti di gestione delle API, progettati per gestire il traffico e la sicurezza, ma scollegati da un'automazione più ampia.
  • E ora, un numero crescente di piattaforme di agenti, incentrate sull'orchestrazione dell'intelligenza artificiale, ma spesso collegate a stack legacy.

Quando questi strumenti specializzati vengono acquisiti e raggruppati insieme, si crea una facciata di unità. Ma sotto sotto, rimangono codebase separate, modelli operativi separati ed esperienze utente separate.

Piuttosto che costringere le aziende a ricucire questi pezzi da sole, SnapLogic li riunisce tutti insieme per design. La piattaforma SnapLogic unifica l'integrazione dei dati, l'integrazione delle app, l'APIM e la creazione di agenti AI in una soluzione completa che consente alle aziende di semplificare la complessità e di muoversi più rapidamente nell'era dell'AI.

Una piattaforma, quattro tecnologie della piattaforma di integrazione agenziale SnapLogic
Un'unica piattaforma per integrare AI, dati, app e servizi

Consolidamento ≠ unificazione

L'accordo Salesforce-Informatica ne è un esempio perfetto. Con l'acquisizione di Informatica, Salesforce amplia il proprio portafoglio. Il fondatore e CEO di SnapLogic, Gaurav Dhillon (fondatore ed ex CEO di Informatica), ha espresso al meglio il concetto in un recente articolo del SF Business Times: l'acquisizione è un'ottima notizia per gli azionisti, ma una tragedia per i clienti. La realtà per i clienti è quella di tre codebase, più spese di integrazione e costi crescenti per mantenere e collegare queste parti disparate. 

Questa non è la convergenza di cui i clienti hanno bisogno per muoversi più velocemente o per diventare pronti per l'AI. Si tratta di un consolidamento della proprietà dei fornitori, non di un'unificazione dell'architettura.

I dirigenti ci ripetono sempre che non vogliono raccogliere più strumenti. Vogliono semplificare, unificare e accelerare i risultati. Vogliono potenziare i team al di là dell'IT, abbracciare l'automazione senza attriti e abilitare l'IA senza creare nuovi silos.

La lente dell'analista: categorie e capacità

Mentre il mercato dell'integrazione si riscalda - costellato di acquisizioni di alto profilo e di spostamenti di quadranti - i rapporti degli analisti offrono segnali utili, ma raccontano sempre più spesso solo una parte della storia.

Nel Magic Quadrant di Gartner per le piattaforme di integrazione come servizio (iPaaS), pubblicato di recente nel 2025, SnapLogic è stata nominata Visionaria, a testimonianza di ciò che le aziende più lungimiranti danno oggi come priorità:

  • Facilità d'uso e rapidità di utilizzo per gli utenti IT e aziendali.
  • Funzionalità basate sull'intelligenza artificiale che migliorano la produttività e accelerano l'automazione
  • Connettività ampia e flessibile tra cloud, on-premise e sistemi ibridi

SnapLogic è stata anche riconosciuta come Visionaria nell'ultimo Magic Quadrant per gli strumenti di integrazione dei dati, a conferma della nostra convinzione che l'integrazione aziendale debba riguardare sia il livello applicativo che quello dei dati, e non l'uno o l'altro.

Oltre a queste due categorie, stiamo assistendo a un crescente riconoscimento delle categorie emergenti adiacenti, come gli agenti AI basati su LLM e i costruttori di agenti no-code, oltre alla gestione del ciclo di vita delle API.

Tuttavia, sebbene questi quadranti e report siano utili, in genere valutano le piattaforme in modo isolato, rafforzando i confini artificiali tra quelle che oggi sono funzionalità aziendali interconnesse. Ad esempio, un report potrebbe evidenziare una soluzione iPaaS forte, ma trascurare se si integra bene con gli strumenti di dati, se supporta le moderne API o se consente flussi di lavoro basati sull'intelligenza artificiale.

È qui che molte piattaforme falliscono. E dove noi divergiamo. In un mercato guidato dal consolidamento ma limitato dalla frammentazione, SnapLogic rappresenta un percorso diverso: non un insieme di strumenti cuciti insieme, ma una piattaforma unificata costruita per l'era dell'intelligenza artificiale.

Il vantaggio di Divergent

In Divergent, la protagonista Tris non si adatta a una sola fazione, ma incarna i punti di forza di tutte. Questo è esattamente ciò di cui le aziende hanno bisogno oggi: un'unica piattaforma che combini l'integrazione dei dati, delle applicazioni e delle API e la creazione di agenti di intelligenza artificiale in un unico sistema coeso.

Quando si unificano queste capacità in modo nativo, e non tramite acquisizione, si sbloccano:

  • Vera semplicità architettonica, non solo consolidamento del marchio
  • Time-to-value più rapido, senza la necessità di cuciture interne per far funzionare insieme pezzi separati.
  • Adozione più ampia, che consente ai team tecnici e aziendali di innovare senza limiti.
  • Una base pronta per il futuro, progettata per l'IA e le architetture event-driven fin dal primo giorno.

E i risultati parlano da soli: secondo un recente studio di Forrester sul Total Economic Impact™, i clienti SnapLogic hanno registrato un ROI del 181% con un recupero in meno di 6 mesi, a conferma della potenza di una piattaforma di integrazione realmente unificata.

Imprese leader con l'integrazione unificata

Mentre altri vanno avanti con stack cuciti insieme, queste aziende stanno forgiando le proprie strade, abbracciando l'integrazione unificata per muoversi più velocemente, lavorare in modo più intelligente e prepararsi al futuro.

Automatizzazione dei prestiti con agenti AI

Independent Bank aveva bisogno di un modo più rapido per servire i clienti e snellire le operazioni. Con SnapLogic, ha unificato i propri sistemi e ha lanciato agenti AI che automatizzano i principali flussi di lavoro relativi ai prestiti, con una minore complessità e tempi d'azione più rapidi.

Unificare 1.500 agenzie su un'unica piattaforma di integrazione

Omnicom, una delle più grandi reti di marketing e comunicazione del mondo, stava annegando in strumenti scollegati tra loro. Standardizzando SnapLogic, ha riunito dati, processi e team di 1.500 agenzie, accelerando le consegne su scala.

Accelerare la GenAI con un'integrazione moderna

Per portare GenAI in produzione, Spirent ha dovuto innanzitutto abbandonare la tecnologia legacy. Con SnapLogic, ha modernizzato l'infrastruttura di integrazione, semplificato lo sviluppo e lanciato agenti AI per le vendite, le operazioni e l'IT. E tutto questo con una base pronta per il futuro.

Queste organizzazioni non si sono limitate a modernizzarsi, ma hanno scelto di allontanarsi da approcci obsoleti e hanno dimostrato che una piattaforma di integrazione unificata non solo è possibile, ma è anche trasformativa.

La divergenza come strategia

Nel film, la divergenza è vista come una minaccia al rigido sistema. Ma alla fine sono i divergenti a guidare e a sopravvivere. Allo stesso modo, le imprese che osano divergere dallo status quo sono quelle che costruiscono agilità, componibilità e resilienza per il futuro.

Piuttosto che accatastare strumenti acquisiti, hanno scelto di unificarli a partire dal cuore:

  • L'integrazione dei dati e l'integrazione delle applicazioni poggiano sulle stesse fondamenta
  • Le API sono governate e gestite come parte dello stesso tessuto.
  • Gli agenti di intelligenza artificiale vengono creati e orchestrati come un'estensione naturale della stessa piattaforma.

Non si tratta di un futuro messo insieme attraverso acquisizioni. È una piattaforma progettata per funzionare come un tutt'uno fin dall'inizio.

Mettere insieme i pezzi

Il mercato dell'integrazione si sta consolidando rapidamente, ma il consolidamento da solo non porta alla semplicità. Solo l'allontanamento dallo status quo - scegliendo un approccio unificato e nativamente integrato - può preparare le organizzazioni alla prossima era di business composito e alimentato dall'intelligenza artificiale.

Come Tris in Divergent, le aziende di maggior successo saranno quelle che si rifiutano di aderire a una sola fazione o di accettare soluzioni frammentate come unica opzione. Al contrario, abbracceranno i punti di forza di ogni settore, unificati in un'unica piattaforma intelligente.

Siete pronti a discostarvi dallo status quo?

Venite a parlare con noi per scoprire come una piattaforma di integrazione unificata e agenziale può aiutare la vostra organizzazione a semplificare, scalare e prosperare in un futuro guidato dall'intelligenza artificiale, senza compromessi. 

E se siete alla ricerca di una prospettiva più olistica, ne sta emergendo una nuova. Il framework tPaaS (Transformation Platform as a Service) di Aragon Research ne è un esempio. Guidato da ex analisti di Gartner, l'obiettivo tPaaS valuta i fornitori in base alla loro capacità di unificare l'integrazione, l'automazione e l'intelligenza artificiale in tutta l'azienda. È un segnale che il mercato sta iniziando a mettere in discussione le corsie tradizionali. E riconosce che la trasformazione richiede capacità connesse, non categorie scollegate.

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Direttore marketing di SnapLogic
Categoria: SnapLogic